mercoledì 15 gennaio 2014

Perchè ai Social Network piace tanto la messaggistica privata?

Qualcuno si è mai chiesto perché ai social network piaccia così tanto la messaggistica privata?
Il primo Social Network ad introdurre questo servizio è stato Facebook, ma ultimamente lo vediamo aggiunto anche su Twitter, per esempio, che da la possiblità di inviare messaggi diretti e su Instagram. Molto curioso direi perchè in queste piattaforme, dove praticamente la privacy non è certo all'ordine del giorno, si presta interesse allo scambio di instant messages di tipo privato. E se ci pensiamo meglio negli ultimi due anni le applicazioni di messaggistica istantanea, come Whats App, Viber, We Chat, Line, Tango si sono praticamente moltiplicate in modo esponenziale. La storia dei rapporti umani ci insegna che nonostante siamo continuamente affamati di notizie e di socializzare sempre con tante persone arriva un momento che cerchiamo un po più di intimità. Se pensiamo ad un uomo che durante il giorno lavora ed incontra molta gente diversa, fa esperienze di tipo diverso cosa farà alla fine della giornata? Un solo desiderio ritrovarsi in famiglia, tra una cerchia più piccola di persone.
Tutto questo perchè noi abbiamo bisogno sempre di avere dei punti fermi, punti di riferimento dove poterci avvicinare nei momenti più belli ed in quelli più brutti. Il concetto quindi è semplicissimo: più i social network si espandono, più gli utenti vogliono la privacy oppure almeno un angolino destinato ai messaggi privati. 

Chi crea una nuova community destinata a crescere perciò deve mettere in preventivo che prima o poi si formeranno dei gruppi più piccoli di persone che si conoscono e si frequetano perchè hanno degli interessi in comune.